Eccovi il settimo:
“La prostituzione è parte della storica lotta delle donne per il controllo del proprio corpo”
Negli anni Settanta, in Europa, le donne effettivamente lottarono per il riconoscimento dei loro diritti sessuali e riproduttivi, in particolare per il diritto all’aborto sicuro. Denunciavano le disuguaglianze strutturali tra uomini e donne e, con esse, ogni autorità che imponesse la propria visione sui diritti umani delle donne: la religione, la tradizione… e il mercato. La mercificazione della sessualità e dei corpi delle donne non può essere considerata parte di una lotta collettiva per i diritti delle donne: la prostituzione riguarda il diritto di comprare sesso che gli uomini si sono auto-attribuiti, non significa realizzare l’uguaglianza di genere.