mercoledì 5 febbraio 2014

I 18 miti più comuni sulla prostituzione!

La EWL, nell'ambito della Campagna "Europe Free from Prostitution", pubblica i 18 miti più diffusi sulla prostituzione( #Endprostitution #brusselscall #genderequality @UN_Women #QuestionsForAmnesty http://tinyurl.com/khh2ow4)

Eccovi il sesto


                   “La prostituzione riguarda la libertà sessuale, l’abolizionismo è anti-sesso”
Cerchiamo di essere più precisi: stiamo parlando della libertà sessuale di chi? La libertà sessuale consiste nel godere dei diritti e della salute sessuali, basati sull’eguaglianza e liberi da ogni forma di discriminazione, coercizione o violenza (definizione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità). La prostituzione non riguarda il sesso, bensì il potere: acquistare prestazioni sessuali significa negare la libertà sessuale dell’altra persona. Pagare per il sesso significa negare il diritto di un’altra persona al desiderio sessuale e costituisce un atto di profonda deprivazione dell’agentività sessuale di un altro essere umano. Gli abolizionisti sono pro-sesso: vogliono una genuina libertà sessuale ed una vera uguaglianza tra uomini e donne; ciò non si potrà mai raggiungere finché la sessualità sarà inserita nel contesto del mercato.