Eccovi il nono:
“Solo ‘le lavoratrici ed i lavoratori del sesso’ dovrebbero parlare di prostituzione, perché sanno meglio di chiunque altro di cosa si tratti”
Dovrebbero forse solo le donne vittime di violenza domestica essere tenute a denunciare quella violenza? La violenza domestica è riconosciuta come una forma strutturale di violenza contro le donne, che ci riguarda tutti, donne e uomini, perché mette in gioco di valori sociali. La prostituzione ci riguarda tutti: trasmette norme e rappresentazioni ai giovani, è banalizzata e persino resa glamour dai media e dall’industria della cultura. Inoltre, per ogni “lavoratrice del sesso” mediatizzata, ci sono molte sopravvissute della prostituzione che molto raramente riescono a parlare apertamente, anche a causa del trauma subito durante la loro esperienza. E ci sono milioni di persone ancora nel circolo della prostituzione che sono invisibili. È tempo di ascoltarle.