Il 28 marzo, il Forum Europeo della Disabilità (EDF) ha organizzato una conferenza presso il Parlamento Europeo per sensibilizzare il mondo politico sulla violenza contro le donne e le ragazze con disabilità, per chiedere una concreta ed urgente azione dell'UE per porre fine a questo inaccettabile fenomeno.
Ospitato da Iratxe García Pérez, deputato al Parlamento europeo, l'evento ha riunito i responsabili e rappresentanti delle ONG, delle istituzioni europee e le agenzie delle Nazioni Unite, che hanno tutti sottolineato la necessità di affrontare la violenza contro le donne con disabilità come una priorità a livello internazionale, europeo e nazionale. Potete leggere una relazione completa e dettagliata dell'evento sul sito di EDF .
La Lobby Europea delle Donne (LEF) è stata invitata a presentare la sua prospettiva europea sulla violenza contro le donne in generale e ha accolto con grande favore l'iniziativa di EDF ( membro a livello europeo della EWL), anzi la violenza contro le donne è la priorità numero uno dei membri EWL, in quanto è fondamentale riconoscere la diversità delle esigenze di tutte le donne in tutte le politiche, guardando le loro diverse situazioni e condizioni.
Questo evento è stato utile per allertare sulla perversità della violenza contro le donne nell'UE e sull'urgenza di agire a causa di una reazione globale in crescita, a livello politici ed economico, contro i diritti delle donne e la parità tra donne e uomini. Poi, guardando la situazione in Europa, dove le donne non sono ugualmente protette, una questione chiave è insorta in un momento di fondamentali scelte finanziarie da compiere: possiamo permetterci di non porre fine alla violenza contro le donne?
La EWL ha fatto quattro raccomandazioni concrete per l'UE e per i suoi Stati membri:
- Sviluppare una strategia globale dell'UE, con strumenti giuridicamente vincolanti per stabilire una definizione comune della violenza contro le donne sulla base di strumenti internazionali sui diritti umani, per tutti gli Stati membri dell'UE.
- Rispondere alle esigenze e agli interessi delle donne e delle ragazze con disabilità in tutti gli aspetti dell'azione, cioè attraverso le 6P: politica, prevenzione, protezione, fornitura di servizi, l'azione penale e di partenariato.
- Garantire il finanziamento per le organizzazioni femminili e per i fornitori di servizi che lavorano per sostenere le donne, comprese le donne con disabilità, e per porre fine alla violenza contro le donne a livello locale, nazionale ed europeo.
- Fare il 2015 l'Anno Europeo per Porre Fine alla Violenza Contro le Donne al fine di promuovere una campagna a lungo termine dell'UE atta a sottolineare l'importanza di porre fine alla violenza contro le donne.
La EWL ha invitato tutti i partecipanti alla conferenza di EDF di dare attivamente sostegno a questa ultima raccomandazione con la firma ad una richiesta della Coalizione europea per un Anno Europeo per Porre Fine alla Violenza Contro le Donne. Clicca qui per saperne di più e unirti alla coalizione!