L' appuntamento che vi proponiamo ha lo scopo di facilitare l’approvazione del ddl Zan che rischia di essere stritolato da opposti schieramenti poco disponibili a dialogare, come la buona politica richiede.
Noi, invece riteniamo che sia indispensabile una buona mediazione, che anche per gli aspetti culturali e simbolici, deve essere il più possibile condivisa, una norma che tuteli con efficacia le lesbiche, i gay, le/i transessuali.
Ma intendiamo anche dare voce alle tante sensibilità che, fin dalla discussione del ddl Zan alla Camera, hanno proposto alcuni suggerimenti e modifiche al testo.
Per l’incontro di venerdì 18 giugno alle ore 17,30, in diretta sulla pagina Facebook “Omotransfobia: cambiare il ddl Zan”, abbiamo chiesto a giuriste/i, sociologhe/i, giornaliste/i e persone impegnate nella società civile di esporre il loro punto di vista, coordinate da Flavia Fratello e con un intervento introduttivo di Cristina Comencini.
(locandina, grafica di Costanza Coletti)