mercoledì 26 settembre 2012

Nobel Women's Initiative


Women human rights defenders in sudan are gaining momentum: Youth-led political movements are calling for more women to be elected and given positions in the State, and Hala Abd Alahim of Haq has even become the first woman president of a political party. 

Still, these brave women face sexual violence, prosecution and harsh punishment from government security forces. Over the past two weeks, 12 Sudanese women activists have been released from detention, where they were being held in secret with no access to family or legal support.


Nobel Women's Initiative

Window Brothels Get the Red Light




Violenza donne: giovedì Fornero firma la convenzione


Si tratta del primo testo legalmente vincolante a livello europeo. L'Italia 24esimo paese a firmare il trattato
Adriana Terzo

Notizie dipinte a mano I giornali cantati delle donne indiane


Sono madri, mogli, guardiane del focolare e artiste, cantanti e piccole imprenditrici, portatrici di economia nel villaggio di Naya

lunedì 24 settembre 2012

TRAILER This is my home now

EWL celebrates success of "This is my home now" film Premiere

[Brussels, 19 September 2012] The EWL on 13 September held in Brussels the Premiere of the documentary jointly produced with the European Network of Migrant Women "This is my home now". 
The films aims at breaking stereotypes of migrant women in Europe and is available on DVD for purchase (10 euros + shipping costs depending on your location; please e-mail ewl@womenlobby.org) and for distribution (if you are interested in organising a screening of the documentary, please contact Jessica Machacova (machacova@womenlobby.org) so we can discuss how we can help you for this!).
Saddie Choua’s latest film follows the stories of three women of migrant background living in the Europe. While struggling for their equal rights, these women, like so many others, enrich their host communities in myriad ways. Anna is a gender researcher and poet of Russian background who owns a hotel in Lefkara, Cyprus. Dil from Sri Lanka is a successful stand-up comedian, journalist and radio host as well as an active voice for equality and the rights of migrants and queers in Ireland. Sophie from Tunisia runs a beauty salon and social institute in Marseille, France, an empowering meeting place for women from different backgrounds. The stories of Anna, Dil and Sophie break from stereotypes of migrant women and give a face and a voice to the increasing number of women of migrant background in Europe, rarely seen or heard.



Spose bambine, vite distrutte e un'infanzia senza giochi


Dal 21 settembre 2012, al Piccolo Teatro Grassi, una mostra e un video sui matrimoni precoci in Etiopia. In occasione del festival "Tramedautore". Presentato un progetto tratto dal reportage del fotogiornalista Achille Piotrowicz e un film di Antonio Pizzicato

Spose bambine, vite distrutte e un'infanzia senza giochi

giovedì 20 settembre 2012

Mozione sulla violenza contro le donne, ma manca chi presiede e la seduta viene sospesa

È la prima volta che succeda nella storia della Repubblica: 
in ritardo Nania, Rosi Mauro va via per prendere un aereo


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Mutuo? Un affare da uomini. “Ma non è discriminazione, solo maggior prudenza”

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Solo il 27% della richiesta di finanziamenti per l’acquisto di una casa vede una donna come primo intestatario. Una possibile spiegazione sta nel fatto che la busta paga femminile tende a essere inferiore di quella maschile. Ma secondo l'ad di Advise only non si tratta solo di disparità di trattamento nel mondo del lavoro, quanto la minor propensione a indebitarsi delle italiane

Scambiereste la vostra scrivania con una valigetta?

L'ufficio nomade si è subito dimostrato meritocratico: i dipendenti contano in base agli obiettivi raggiunti

di 


Cross Atlantic Global Summit

Riceviamo da Equality Italia Milano e pubblichiamo


patrocinato da:
Camera dei deputati
Consolato generale degli Stati Uniti a Milano
Università commerciale Luigi Bocconi - comitato pari opportunità
Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali UNAR

PROGRAMMA DEFINITIVO
PRIMA GIORNATA / GIOVEDÌ 4 OTTOBRE
14.00
lettura condivisa Rosaria Iardino, Equality Italia Milano
Stuart Milk, Harvey Milk Foundation
Giuliano Pisapia, sindaco di Milano
Patrizia De Rose, capo Dipartimento per le Pari Opportunità - Presidenza del Consiglio dei Ministri
Carmela Rozza, presidente gruppo consiliare Partito Democratico - Comune di Milano
Kyle R. Scott, console generale degli Stati Uniti a Milano
Sara Valmaggi, vicepresidente del consiglio regionale - Regione Lombardia
Lucia De Cesaris, assessore all’Urbanistica, Edilizia privata - Comune di Milano
Matteo Winkler, Università Commerciale Luigi Bocconi, Milano
B.E.St. Bocconi Equal Students
Lella Costa, ambasciatrice del meeting
modera: Cesare Fassari, giornalista
16.30 “DIRITTI UMANI E DIRITTI LGBT – SVILUPPO ECONOMICO E INCLUSIONE”
politica: Sandro Gozi, deputato del Parlamento Italiano
accademia: Kees Waaldijk, Leiden University
esperienze: Cultural Diplomacy
modera: Marilisa D'Amico, Università degli Studi di Milano
18.00 conclusioni prima giornata: Francesco Profumo, ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
SECONDA GIORNATA / VENERDÌ 5 OTTOBRE
9.00 “DONNE E LAVORO – SVILUPPO ECONOMICO E INCLUSIONE”
lectio magistralis: Chiara Saraceno, sociologa – WZB Berlino
politica: Anna Paola Concia, deputato del Parlamento Italiano
accademia: Paola Profeta, Università commerciale Luigi Bocconi
Nina Gardner, American University – Washington College of Law
esperienza: The Circle – Oxfam Italia
modera: Simona Clivia Zucchett, vicepresidente Equality Italia
10.30 “ISTRUZIONE E EDUCAZIONE – SVILUPPO ECONOMICO E INCLUSIONE”
lectio magistralis: Stefano Rolando, Università di comunicazione e lingue IULM
politica: Maria Grazia Guida, vice sindaco, Educazione e Istruzione - Comune di Milano
Sunil Pant, Assemblea Costituente Nepalese, Blue Diamond Society
accademia: Sue Sanders, Middlesex University London, Schools Out UK
esperienza: Ivan Lo Bello, vicepresidente Confindustria – Education
reverendo Jim Merritt, Arcivescovo Chiesa episcopale
modera: Aurelio Mancuso, presidente Equality Italia
12.00 “DIRITTO ALLA SALUTE – SVILUPPO ECONOMICO E INCLUSIONE”
lectio magistralis: Barbara Ensoli, Istituto Superiore di Sanità
politica: Pierfrancesco Majorino, assessore alle Politiche sociali e Salute Comune di Milano
Anna Rossomando, deputato del Parlamento Italiano
accademia: Alessandro Battistella, Università Cà Foscari - Venezia
Davide Croce, Università Carlo Cattaneo – Varese
esperienza: dr. Danne King, MDK, esperto di politiche sociali
modera: Andrea Benedino, Equality Italia – Torino
13.30 “TRANSESSUALITÀ – SVILUPPO ECONOMICO E INCLUSIONE”
politica: Gina Leigh Duncan, presidente MBA Orlando
Carla Antonelli Delgado Gómez, deputata dell’Assemblea autonoma di Madrid
accademia: Matteo Winkler, Università commerciale Luigi Bocconi
esperienza: Alejandra Bogue Gómez, attrice messicana transessuale
modera: Vladimir Luxuria, artista e attivista
15.00 conclusioni: Rosaria Iardino, Equality Italia Milano
Stuart Milk, Harvey Milk Foundation

giovedì 13 settembre 2012

venerdì 7 settembre 2012


Riceviamo dall'associazione DonneinQuota e pubblichiamo, invitando a partecipare 



Flash Mob NON SOLO MISS!

Domenica 9 settembre ore 17.00
Sede Rai Milano – C.so Sempione ang. Riva di Villasanta


L’Associazione DonneinQuota organizza un flash mob per protestare contro la Rai che dedica ampio spazio all’elezione di Miss Italia, passerella di adolescenti da soppesare e premiare in funzione di un modello unico di donna: ben 5 appuntamenti su Rai 1, di cui 2 in prima serata il 9 e 10 settembre.

Il servizio pubblico televisivo ha il dovere di riservare altrettanta visibilità anche ad altri modelli di donna: quelle che vanno nello spazio, scendono in miniera, siedono in cattedra e nei tribunali, coordinano  ricerche, operano negli ospedali, dirigono film e aziende, fanno politica, vanno in ufficio e contemporaneamente si occupano dell’organizzazione e del bilancio familiare.

Per questo CHIEDIAMO CON FORZA alla nuova Presidente della Rai Anna Maria Tarantola di applicare immediatamente i 13 nuovi emendamenti sull’immagine della donna contenuti nel Contratto di Servizio Pubblico 2010/2012 sottoscritto in data 6.4.2011 tra la Rai e il Ministero dello Sviluppo Economico. Citiamo in particolare l’art.9/L’offerta televisiva in cui la Rai ha l’obbligo di produrre:
trasmissioni idonee a comunicare al pubblico una più completa e realistica rappresentazione del ruolo che le donne svolgono nella vita sociale, culturale, economica del Paese, nelle istituzioni e nella famiglia”.

Vi aspettiamo - donne e uomini! – domenica pomeriggio davanti alla Sede Rai di Milano alle ore 17. Mobilitiamoci e facciamoci sentire!

Le adesioni da tutta Italia vanno inviate a:
Ufficio Stampa DONNEINQUOTA
Cell.335-6161043

Young and Inspiring Women!

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Largo alle intelligenze e alle capacità femminili, ma attenzione nelle scelte


Primi effetti in Italia della legge sulle quote nei Cda... E cresce anche il dato europeo: il «contagio» dei Paesi con tutela di genere

giovedì 6 settembre 2012

'Codice rosa'

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Un percorso riservato alle vittime di violenza
di Cinzia Gorini

Le mutilazioni genitali femminili? “Come un intervento di chirurgia plastica”

infibulazione interna nuova

Dichiarazione choc della nuova consigliera per i diritti delle donne del presidente egiziano Mohammed Morsi che pone come unico problema "l'età troppo precoce". Ma la pratica in Egitto, Somalia e Sudan riguarda più del 90 per cento delle bambine. E il problema, spiega un avvocato, "è culturale, non religioso"

Al Macef di Milano le creazioni delle detenute

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Fino al 9 settembre esposta al Salone internazionale della casa la linea di abiti e accessori Fumne. I capi sono realizzati da otto donne tra i 25 e i 55 anni di varie nazionalità provenienti dalla Casa circondariale Lorusso e Cotugno di Torino. La coordinatrice: "Recuperiamo la femminilità oltre la sofferenza"

martedì 4 settembre 2012

Imprenditoria femminile over 50: concorso in Veneto


La CCIAA di Verona pubblica un nuovo bando destinato alle imprenditrici che hanno superato i cinquant’anni: formazione e consulenza gratuita per le otto vincitrici.

Donna e lavoro (che non c’è) ai tempi della crisi: 5 giorni di “scuola” a Velletri

logo be free interna nuova

Alla cooperativa sociale "Be Free" workshop, laboratori artistici, concerti, spettacoli e presentazioni di libri: "Abbiamo voluto indagare sulle discriminazioni, ma anche sull'occupazione come meccanismo originario della violenza di genere". E viceversa come meccanismo di emancipazione e libertà.

L'Europa pronta al varo delle quote rosa per i vertici della società

Non si tratta solo di una questione di pari opportunità, ma anche di consentire alle società e ai Paesi di poter «sfruttare» tutte le competenze possibili, soprattutto in un momento di crisi
Di Maria Silvia Sacchi

Con il velo alla tv di Stato l’Egitto ha rotto il tabù

Egitto, conduttrice col velo in tv di stato, la prima volta dopo cinquant'anni. A rompere il tabù è stata per prima Fatma Nabil, che ha presentato il telegiornale dell'ora di pranzo su Channel 1 indossano un hijab

Da sempre vietato in video, l'hijàb è ora permesso. 
E si apre il dibattito:
segno di libertà o islamizzazione forzata?

Le nuove suffragette

Volete imparare qual è la posizione migliore da adottare quando la polizia cerca di trascinarvi via da un sit in? Oppure quali sono i metodi per portare avanti una campagna di sensibilizzazione? O ancora quali sono i vostri diritti legali se venite accusate di aver formato una catena umana per bloccare il traffico? Il 15 e 16 settembre all’Università di Bristol, nella Gran Bretagna sudoccidentale, si darà il via a una serie di incontri, workshop e discussioni in occasione della Suffragette Summer School, una due giorni di formazione femminista per educare all’arte della protesta non violenta. 
Di Francesca Gnetti

lunedì 3 settembre 2012

Gli uomini e le donne lavorando insieme possono contribuire all'eliminazione della fame

Beatrice Mueni Mutisya ispeziona le sue colture di mais coltivate in semi-aride del Kenya orientale.  Gli studi hanno dimostrato che uomini e donne insieme agricoltura in grado di sollevare milioni di persone dalla fame.  Credit: Isaia Esipisu / IPS


Beatrice Mueni Mutisya ispeziona le sue colture di mais, coltivate a semi-aride, nel Kenya orientale. Gli studi hanno dimostrato che uomini e donne, impegnati insieme nell'agricoltura sono in grado di sollevare milioni di persone dalla fame. 
Credit: Isaia Esipisu / IPS


IPS Gender and Development Glossary


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In Francia la proposta del ministro A scuola un’ora di «morale laica» per formare le nuove generazioni

marianne

Se non provvede la Repubblica a colmare il vuoto di principi, «se non comunica quale sia la sua visione a proposito di virtù e vizi, di ciò che è giusto e ciò che è ingiusto, lo faranno altri». È davvero compito dello stato o spetta alle famiglie?



Le donne e il silenzio sulle violenze Otto storie per raccontarne migliaia


Anticipiamo due racconti di «L'amore rubato», il nuovo libro di Dacia Maraini... che sabato, alla Fenice di Venezia, riceve il Campiello alla carriera

Di Dacia Maraini