domenica 24 giugno 2012

Cambogia, il perdono del Re a tre pedofili e ad un magnate russo

Cambogia, il perdono del Re a tre pedofili e al magnate russo

Marco Scarpati, presidente di ECPAT-Italia 1, organizzazione che lavora da anni in Cambogia: "abbiamo timore che sia un segnale negativo alla lotta contro il turismo sessuale e in genere allo sfruttamento sessuale dei bambini". C'è bisogno di migliorare gli strumenti di cooperazione tra Stati. In questo caso, la mancanza di un trattato ha impedito l'estradizione in Russia di una persona accusata di aver abusato di 17 ragazzini.