martedì 29 maggio 2012

Congo, violenza alle donne "E' ora di rompere il silenzio"

Stupri di massa, mutilazioni, fosse comuni non sono "effetti collaterali" di una guerra ma una vera e propria strategia militare perpetrata ai danni di una popolazione. Circa 400.000 stupri l'anno (due donne su cinque) da moltiplicare per 16 anni di guerra che colpiscono tutti, bambine di 3 anni (il racconto è agghiacciante perché alle bambine spesso restano le anche rotte per gli stupri di gruppo) e persone di 90 anni di LAURA LANDOLFI http://www.repubblica.it/solidarieta/diritti-umani/2012/05/28/news/congo_violenza_alle_donne_e_ora_di_rompere_il_silenzio-36106492/