Nel 'pacchetto occupazione' prossimo la Commissione Europea offre l'opportunità di concentrarsi sul ruolo delle donne muovendosi verso il 'job-rich', la ripresa economica. Questa settimana la Lobby Europea delle Donne ha scritto una lettera al presidente della Commissione Europea Barroso, indicando il motivo per cui le misure incentrate sulla parità di genere siano indispensabili per raggiungere questo obiettivo.
La Commissione Europea dovrebbe adottare il 'pacchetto occupazione', ovvero una serie di proposte di politica occupazionale che faranno raccomandazioni concrete su come le politiche europee possono contribuire alla crescita del 'job-rich' e della ripresa economica, a metà aprile.
La lettera della EWL mette in evidenza la posizione delle donne sul mercato del lavoro, che continua ad essere caratterizzata da bassi salari, cattive condizioni di lavoro e il fatto che le donne assumano la maggior parte delle responsabilità di cura, non retribuita. Queste tendenze fanno si che le donne (51% della popolazione dell'UE) non diano il loro pieno contributo alla ripresa economica.
La EWL ha sottolineato l'urgenza di consentire a uomini e donne di svolgere lavori retribuiti e di cura in egual misura. La EWL ha messo in guardia circa il cosiddetto modello 'flexicurity', previsto come parte integrante della strategia: con una debole componente di 'sicurezza' e senza ferme misure di parità tra i sessi, vi è un rischio reale che una maggiore flessibilità porterà alla privatizzazione e alla femminilizzazione del sociale con un forte rischio economico.
Un'altra raccomandazione principale riguarda la rivalutazione del settore sanitario, i cosiddetti "lavori bianchi". Come il settore ICT e l'economia verde, il settore delle cure ha un enorme potenziale di crescita. Il pacchetto per l'occupazione dovrebbe riflettere sul fatto che questi settori sono di pari importanza per le economie europee e di pari valore di investimento.
Altre raccomandazioni riguardano la lotta contro le disuguaglianze di genere persistenti per quanto riguarda il lavoro retribuito e non retribuito, la segregazione di genere del mercato del lavoro, l'imprenditorialità femminile, che è rimasta ferma intorno al 30% negli ultimi decenni.
La lettera e le raccomandazioni possono essere scaricate.