In vista della riunione del Consiglio Europeo del 9 Dicembre, la piattaforma sociale- di cui è membro la EWL- ha scritto una lettera ai Capi di Stato e di Governo europei,chiedendo loro di garantire la coesione nel sostenere la società europea nella Governance Economica Europea.
Durante questa riunione, i capi di Stato e di Governo riesamineranno la situazione economica generale in Europa. Inoltre, si affronterà il rafforzamento della convergenza economica all'interno della zona euro, per migliorare la disciplina fiscale e approfondire l'Unione Economica, anche valutando la possibilità di modifiche del trattato limitato.
Ogni giorno ormai, la governance economica dell'Unione Europea - nel tentativo di rispondere alla pressione dei mercati finanziari - si sviluppa in modo che le forze degli Stati membri mirino sempre più ad attuare politiche di austerità. Questo sta accadendo senza prendere in considerazione l'effetto negativo che queste politiche hanno sulla coesione sociale della società e sulla vita di donne e uomini in Europa oggi.
Mettere prima di tutto le modifiche del Trattato e le altre iniziative di governance economica ad una velocità così rapida e senza garantire la legittimità democratica, porta con sé il pericolo di limitare la crescita equilibrata, indebolendo la coesione di una società europea sostenibile ed erodendo la democrazia. La ricerca della "crescita guidata" al consolidamento fiscale e una maggiore sorveglianza di bilancio della zona euro, senza un adeguato studio dell'impatto sociale di tali azioni, porteranno solo ad un indebolimento della strategia Europa 2020 e il suo impegno per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva.
Pertanto, la Piattaforma sociale si oppone a qualsiasi azione che si tradurrà in una maggiore esclusione sociale in Europa.
Per ulteriori informazioni, visitare il sito web della Piattaforma Sociale.