L'evento che vede la partecipazione di EWL e di ONU annuncia che sta aumentando la consapevolezza sul traffico per sfruttamento sessuale
Giovedì '27 ottobre, la EWL, in collaborazione con l' UNRIC e con l'ufficio di Bruxelles delle DONNE, ha organizzato una manifestazione sulla violenza contro le donne e la tratta nella Galleria Harlan Levey progetti a Bruxelles. L'evento ha avuto luogo nel contesto della mostra dei finalisti del concorso delle Nazioni Unite "Dire NO alla violenza contro le donne" e il quinto EU Anti-Trafficking Day (18 ottobre 2011).
Cécile Gréboval, Segretario Generale EWL, ha messo in evidenza il nesso intrinseco tra la violenza contro le donne e la tratta delle donne. "Le cause profonde della tratta delle donne si trovano nella disuguaglianza strutturale tra donne e uomini nella nostra società: a causa della dominazione strutturale maschile, le donne sono rese più vulnerabili allo sfruttamento e abuso Dobbiamo combattere queste cause, che includono. disparità di accesso alle risorse economiche e nel processo decisionale, il controllo degli uomini sul corpo delle donne e sulla sessualità e la tolleranza della violenza sulle donne. "
Myria Vassiliadou, Coordinatrice europea contro la tratta, ha spiegato il lavoro attuale della Commissione europea in relazione alla recente direttiva dell'UE sulla tratta. "C'è una forte enfasi su un approccio di genere nella direttiva. La CE sta quindi lavorando allo sviluppo di una pubblicazione per informare su ciò che questo approccio di genere dovrebbe essere, in termini di prevenzione , assistenza e tutela delle vittime. Per esempio, sappiamo che il 95% delle vittime di abusi sessuali hanno avuto esperienzebnel processo di traffico. Dobbiamo quindi capire come il fenomeno della tratta è di genere e ciò che questo comporta in termini di misure concrete. " Myria Vassiliadou ha anche detto che è fondamentale per lavorare con le organizzazioni della società civile e ha accolto con favore l'evento congiunto delle Nazioni Unite e della EWL per sensibilizzare sul traffico, una forma di schiavitù.
I partecipanti sono stati invitati a impegnarsi in una discussione dopo la proiezione del documentario ' Non in vendita '. Il documentario sfida il punto di vista tradizionale e i miti sulla prostituzione e lo sfruttamento sessuale del corpo femminile attraverso interviste con le sopravvissute: le donne vittime di tratta finalizzata allo sfruttamento sessuale e alla prostituzione.
Durante la discussione, Dagmar Schumacher, direttore dell'Ufficio delle Donne delle Nazioni Unite di Bruxelles, ha fatto notare la necessità di sviluppare concrete opportunità di alternative di reddito per le donne nella prostituzione, in parallelo alla sensibilizzazione per scoraggiarne la domanda. I partecipanti hanno sottolineato la necessità di una maggiore sensibilizzazione nei programmi formativi e hanno discusso dei cambiamenti nei processi di reclutamento, che dimostrano come i trafficanti e gli acquirenti cercano di adattarsi alla legislazione e alle tecnologie in evoluzione.
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