Empowerment delle minoranze attraverso la mediazione e la
creazione di capacità per l'imprenditoria sociale
Progetto che si inserisce
nel programma Erasmus+ finanziato
dall’Unione Europea e diretto ai giovani.
Il progetto prevede la
partecipazione di quattro associazioni in tre paesi europei:
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Per
il Portogallo hanno partecipato Rede de
Jovanes para la Igualdade (capofila del progetto) e AMUCIP (associazione di donne rom)
.
Per l’Italia ha partecipato il Coordinamento Italiano della Lobby
Europea delle Donne, LEF-Italia
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Per l’Ungheria ha preso parte al progetto Artemizio Foundation (fondazione che si occupa di giovani)
Nello specifico il progetto Dare to
Dream mira ad avere come oggetto un gruppo giovani
ragazze rom,
provenienti da contesti urbani differenti e variegati nel territorio del Lazio,
che vogliono mettersi in gioco e desiderano pensare fuori dagli schemi. Il
titolo del progetto, in italiano “Osare per Sognate” vuole indicare come le
ragazze dovranno essere in grado di ripensare a loro stesse e al loro ruolo
nella famiglia e nella società.
Lo scopo del
progetto è, infatti, quello di facilitare l’empowerment di un gruppo di giovani
rom, usando metodologie innovative di educazione non formale, attraverso
un’esperienza basata sulla mediazione socio culturale e su principi di
uguaglianza di genere.
Tutto ciò con la finalità di gettare le basi
per futuri possibili progetti di impresa sociale cercando di attivare un
cambiamento, creando uno spazio per le giovani nella sfera pubblica. In poche
parole Aiutare un gruppo
di giovani a cambiare prospettiva, riflettendo sul proprio sogno. Vorremmo
iniziare a costruire un percorso di consapevolezza del mondo che le circonda, di loro
stesse, del ruolo che dovrebbero avere nella loro crescita e nella società.
La metodologia
usata si può riassumere in una serie di incontri nei quali riflettere ed
imparare, con l’aiuto di esperti che mettono a disposizione le loro molteplici
nozioni, acquisite nel tempo, attingendo alle loro esperienze pregresse, per
riuscire a individuare i punti di forza di ogni giovane. Fondamentale è l’idea
di creare uno spazio dove le ragazze siano libere di esprimersi e pensare al
loro futuro.
Nello specifico
le nozioni prese in considerazione e che si vorrebbero valorizzare sono quelle:
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Cognitive (uguaglianza di genere, cenni al panorama italiano ed europeo)
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Attitudinali (cambio di prospettiva, analisi sulle proprie capacità e
possibilità, come mi vedono
gli altri-come mi vedo io-come vorrei che mi vedessero gli altri)
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Arti e teatro (essere consapevoli dello spazio che ci circonda e del
nostro corpo)
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Tecniche (con l’aiuto di esperti in impresa sociale vogliamo far
conoscere alle ragazze le possibilità)
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Esperienziali (buone pratiche, role model, storie di successo)