lunedì 26 novembre 2018


16 GIORNI DI ATTIVISMO!

In occasione della Giornate Mondiale per l'Eliminazione della Violenza Contro le Donne, che si è tenuta ieri 25 Novembre, il Coordinamento Italiano della Lobby Europea delle Donne aderisce ai 16 giorni di attivismo per sensibilizzare quanto più possibile sul tema della parità di genere e della violenza. Purtroppo la violenza sulle donne colpisce tutti i paesi europei, infatti circa un terzo delle donne ammettono di avere subito una qualche forma di violenza fisica e/o sessuale. Quando si parla di violenza la maggior parte delle persone pensa alla violenza fisica o ad uno stupro, ma nella realtà la violenza assume moltissime forme ugualmente impattanti nella vita delle donne. Sicuramente la violenza nasce da un sistema sociale basato sul sessismo e sul patriarcato; questo porta le donne a dover vivere in una società che le considera in secondo piano rispetto agli uomini. Questo a volte fornisce una giustificazione agli uomini per praticare una qualsiasi forma di violenza. La violenza sulle donne non ha differenza di ceto, di etnia, di confini geografici, per questo motivo il Coordinamento italiano appoggia l'idea della Lobby Europea sulla necessità di una risposta Europea! Mettere fine a tutte le forme di violenza contro le donne e le ragazze è intrinsecamente legato all’impegno preso dall’Unione Europea (UE) e da tutti i suoi Stati Membri per il raggiungimento della Gender Equality e promuovere i diritti delle donne, un valore fondatore e fondamentale della UE, come stabilito nell’articolo 2 del Trattato dell’Unione Europea e nella Carta dei Diritti Fondamentali della UE. Tra le varie proposte della Lobby Europea troviamo:
-  La ricognizione, da parte dell’UE e degli Stati Membri, di tutte le forme di violenza maschile sulle
donne come parte di un continuum della violenza sulle donne perché sono donne;
-  La ratifica e l’implementazione della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza sulle donne e la violenza domestica da parte dell’UE;
- La ratifica e l’implementazione della Convenzione di Istanbul da parte degli Stati Membri dell’UE;
- Una strategia e una direttiva dell’UE che criminalizzi tutte le forme di violenza maschile sulle donne e le ragazze e fornisca assistenza e supporto alle vittime;
- Un responsabile dell’Unione Europea per porre fine alla violenza su donne e ragazze,nell’ambito del lavoro della Commissione Europea sull’eguaglianza tra donne e uomini;
- Una consultazione sistematica e un adeguato finanziamento per le organizzazioni femminili che forniscono supporto alle donne e alle ragazze vittime; sviluppare campagne di sostegno e sensibilizzazione, a livello Europeo, Nazionale e locale.
Sappiamo che la strada è ancora lunga, ma se riusciamo ad unire le forze per delle battaglie comuni le possibilità di successo vengono aumentate!
Se anche tu vuoi condividere la tua storia, opinione o idee in questi giorni potrai farlo utilizzando gli hashtag #SayNoStopVAW #16days